L’Antilope alcina è l’antilope africana di maggiori dimensioni: il maschio, più grande della femmina, può raggiungere il peso di 1000 kg.
A differenza di altre specie di antilopi, sia il maschio che la femmina portano le corna.
Diffusa in Africa orientale e meridionale, l’antilope alcina è una specie molto adattabile agli ambienti difficili, e molto resistente: vive non solo nelle savane, ma anche vicino ai deserti o nelle praterie di montagna a 4900 metri di altitudine.
In passato questa specie è stata decimata dalla caccia, e solo la metà degli esemplari in natura si trovano in aree protette. Attualmente la specie è meno minacciata di altre nonostante la continua perdita di habitat, e ci sono casi di domesticazione in diversi Paesi africani.
La Lista Rossa dell’IUCN (International Union for Conservation of Nature) fornisce informazioni sullo stato di conservazione a livello globale di animali e piante.
Il diverso grado di rischio di estinzione è rappresentato dalle categorie entro le quali vengono inserite le specie.
Le antilopi alcine vivono in gruppi dove sono presenti pochi maschi e molte femmine. Le femmine dopo una gestazione di circa 9 mesi partoriscono un solo cucciolo, già grande e in grado di camminare dopo poche ore. Dopo 6 mesi il cucciolo viene svezzato e nell’arco di un anno e mezzo circa questi raggiunge l’età adulta.
Curiosità: a differenza di molte altre antilopi, l’antilope alcina ha le corna sia se è maschio, sia se è femmina.